Per ottenere il bonus è necessario che la domanda sia presentata dal genitore/affidatario che sostiene il pagamento della retta.
Nella domanda il richiedente dovrà specificare se l’asilo nido frequentato dal minore è pubblico o privato autorizzato e indicherà:
- la denominazione e codice fiscale della struttura;
- gli estremi del provvedimento autorizzativo (in caso di strutture private);
- le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica per le quali intende ottenere il beneficio (gennaio 2024-dicembre 2024).
Per richiedere il bonus per ulteriori mesi rispetto a quelli già indicati è necessario ripresentare una nuova domanda che sarà sottoposta alla verifica della disponibilità del budget stanziato.
Il genitore richiedente dovrà anche allegare:
- l’iscrizione o l’avvenuto inserimento in graduatoria del bambino in caso di asili nido pubblici (dove si prevede il pagamento delle rette posticipato rispetto al periodo di frequenza);
- la documentazione che provi il pagamento di almeno una retta relativa a un mese di frequenza;
- le ricevute delle rette relative ai mesi di frequenza successivi, entro la fine del mese di riferimento e non oltre il 31 luglio 2025.
L’utente potrà autocertificare, inoltre, l'importo della fattura che dovrà essere uguale alla documentazione di spesa allegata.
Il rimborso avverrà solo dopo aver allegato la ricevuta di pagamento.
Se alcune rette vengono pagate dall’altro genitore, questo potrà presentare domanda indicando le mensilità già pagate (ad esempio: gennaio-luglio, pagamento effettuato dalla madre; settembre-dicembre, pagamento effettuato dal padre. La madre potrà presentare domanda per i mesi da gennaio a luglio, il padre per i mesi da settembre a dicembre).
La prova dell’avvenuto pagamento può essere fornita tramite:
- ricevuta;
- fattura con quietanza;
- bollettino bancario o postale;
- attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido, del pagamento della retta o trattenuta in busta paga.
La documentazione di avvenuto pagamento dovrà indicare:
- la denominazione e la partita IVA/Codice Fiscale dell’asilo nido;
- nome, cognome e Codice Fiscale del minore;
- il mese di riferimento;
- gli estremi del pagamento o la quietanza di pagamento;
- nome, cognome e Codice Fiscale del genitore/affidatario che sostiene l’onere della retta.